Dibattito sul Piano Nazionale per la Non autosufficienza

[15/11/19] Come già ricordato in una nostra news del mese di ottobre  il Governo ha presentato la bozza del Piano Nazionale per la Non autosufficienza la cui progettazione e ra già partita nella precedente legslatura.
Il Ministero del lavoro e le politiche sociali ha presentato alla Rete della protezione e dell’inclusione sociale il primo Piano Nazionale per la Non Autosufficienza, per il triennio 2019/21. Ipotizzato un assegno di 400 euro, riparametrabile in base ai servizi già goduti. Per il Ministro Nunzia Catalfo è «un primo passo per eliminare le diseguaglianze territoriali e costruire un percorso condiviso». In Italia riguarda circa 120mila persone tra gravi e gravissimi.

Durante l’incontro sono stati espressi diversi punti di vista e non sono mancate critiche e perplessità, soprattutto sulle risorse disponibili; è stato comunque riconosciuto come il Piano 2019/2021 sia un punto di partenza.

Per approfondire
- Il comunicato del Ministero del Lavoro e politiche sociali
- CGIL, CISL, UIL le osservazioni al Piano Non Autosufficienza
- Piano Nazionale per la Non autosufficienza: possibili miglioramenti?
- Non autosufficienza, ecco il “Piano Zero”: più risorse ed equamente ripartite