Sanità: Rapporto Sdo su dimissione ospedaliera

[7/2/2020] Pubblicato dal ministero della Salute il Rapporto Sdo (Scheda dimissione ospedaliera) per l’anno 2018. Si è ridotto il tasso di ospedalizzazione. Nel 2018 c’è una riduzione complessiva dei ricoveri del 2,1% su base nazionale, rispetto al 2017: una riduzione che sta a significare una ricerca continua dell'appropriatezza nell'utilizzo della risorsa ospedaliera. Anche l'andamento dei ricoveri a rischio inappropriatezza mostra negli ultimi anni un trend discendente: dallo 0,19 (sul totale dei ricoveri) nel 2014 allo 0,15 nel 2018. Altro dato importante e' quello sull'indice di fuga, che mette in rapporto la mobilita' passiva (i pazienti che vanno a ricoverarsi in altre regioni) con l'attrattivita' (pazienti che vengono a ricoverarsi in Toscana da altre regioni).

Solo tre regioni, Emilia Romagna, Lombardia e Toscana, sono caratterizzate da attrattivita' superiore e contemporraneamente da mobilita'passiva inferiore rispetto alla media nazionale.
Il Rapporto SDO è un importante documento, a cura della Direzione generale della programmazione sanitaria del Ministero della Salute, che fotografa ogni anno l'attività di ricovero e cura per acuti degli ospedali italiani, pubblici e privati, in modo affidabile e completo. La fonte dei dati è il Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS), lo stesso che, con le numerose informazioni disponibili, consente ad esempio, grazie allo strumento del Nuovo Sistema di Garanzia (NSG), di verificare e misurare - secondo le dimensioni dell'equità, dell'efficacia e della appropriatezza - che tutti i cittadini italiani ricevano le cure e le prestazioni rientranti nei Livelli essenziali di assistenza.
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ll Rapporto