16° Rapporto nazionale sulle politiche della cronicità. Il Piano e i nuovi Lea ci sono, ma non si vedono. Il tema dell'adattare le case.

[7/6/18] Cittadinanza attiva ha presentato in maggio il suo 16° rapoporto suylla cronicità. Fino a 60mila euro spesi di tasca propria per adattare l’abitazione a una disabilità. Il costo per il personale badante che arriva a 25mila euro, o in alternativa la retta per strutture residenziali o semiresidenziali, che raggiunge i 36mila euro. Poi, c’è la spesa per i farmaci di fascia C, o ancora i seimila euro per i viaggi di cura. Ma i disagi non si fermano certo ai maxi-esborsi finanziari, che cadono tra capo e collo di famiglie anche a basso reddito.

In cima alla lista delle mancanze che un paziente - cronico, anziano o disabile o con malattia rara - constata tutti i giorni, svettano l’allarmante mancanza di prevenzione, l’insufficiente integrazione tra assistenza primaria e specialistica, la mancata continuità di cura tra ospedale e territorio, l’assistenza domiciliare col contagocce e le lunghe liste d’attesa. Di interventi personalizzati sul paziente, di considerazione per il suo punto di vista, manco a parlarne.
Leggi su IlSole24h
La sintesi del Rapporto
Leggi anche su quotidiano sanità