Anziani sempre più "giovanili": evitiamo le letture superficiali

[8/3/19]  A pochi giorni dall'annuncio dell'Istat di un ulteriore allungamento delle speranze di  vita in Italia, è opportuno domandarsi se la quantità  degli anni e la loro qualità  stiano andando a braccetto: Vittorio Filippi ci mette in guardia da interpretazioni superficiali, che non  cogliendo la complessità  del  enomeno dell'invecchiamento potrebbero condurre a scelte infelici sul piano delle politiche sanitarie e previdenziali.
Leggi su neodemos