[16/6/23] "Sebbene il concetto di accessibilità, nell’immaginario comune, sia prevalentemente associato ad aspetti infrastrutturali ed architettonici, in realtà esso investe anche, e sempre di più, la dimensione culturale e politica che attraversa Tutte le attività umane, l’uso di beni materiali, i servizi e le relazioni con i fattori intangibili (comunicazione, processi decisionali, processi partecipativi ecc.). Proprio così concepita, negli ultimi decenni, l’accessibilità ha svolto il ruolo di motore di una rivoluzione profonda che ha modificato radicalmente, e continua a modificare, la società. Come può la pedagogia speciale assumere il principio dell’accessibilità per progettare un mondo più inclusivo? Quale influenza hanno già giocato le riflessioni della pedagogia speciale nell’accompagnare lo sviluppo e l’evolversi nel tempo delle culture dell’accessibilità?