N3-2010

Newsletter CAAD, n.3 2010, 30 settembre 2010

Spazi abitativi adeguati per anziani non autosufficienti
L'ultimo numero della rivista francese "Décideurs en Gérontologie" dedica un servizio alle abitazioni degli anziani e a come adattarle per rendere più autosufficienti le persone che vi vivono e che soffrono di diminuzione delle capacità motorie e sensoriali. Non si tratta solo di domotica o raffinate apparecchiature, ma anche di piccoli e grandi accorgimenti nati per rendere le abitazioni più vivibili e allo stesso tempo far sì che le persone anziane le sentano proprie. Spesso infatti succede che gli anziani non si riconoscono negli interni adattati in maniera specifica per la mancanza di autonomia, arrivando a sentirsi a disagio in casa propria. Per ovviare a questa problematica l'articolo consiglia, tra le altre cose, di non sottovalutare il fattore estetico: la luminosità e i colori come il bianco, il blu e il verde sono da preferire al rosso o al rosa che possono essere percepiti da chi ha problemi visivi come nero o grigio. Nella casa pensata per l'anziano  viene rivalutata anche la moquette in quanto attutisce le cadute, è un buon isolante acustico, ammortizza la camminata, dà sollievo alle articolazioni (si rivela anche compatibile con l'utilizzo di deambulatori) e migliora la qualità dell’aria diminuendo il livello di particelle di polvere sospese nell’aria, che vengono trattenute e mantenute lontane dallo spazio in cui si respira. Qualità della vita, salute, ergonomia e sicurezza sono dunque i quattro fattori fondamentali che devono essere alla base degli interventi di restauro su queste abitazioni.
http://www.decideurs-gerontologie.fr/
(Fonte newsletter Centro Maderna)

Architettura versus Edilizia, Quali spazi per la pena secondo la costituzione?
Seminario promosso da Società della Ragione, Associazione Antigone, Fondazione Michelucci e Forum Droghe sul senso della pena e  i principi della Costituzione attraverso  una analisi della corrispondenza tra forma e funzione.
2 e 3 dicembre 2010, Senato della Repubblica, Sala ex Hotel Bologna, Roma.
Per la partecipazione è gradita una prenotazione a:
direzionegeneralepd@senato.it (Gli uomini devono indossare giacca e cravatta)

Handymatica: l’innovazione al servizio della disabilità
VIII mostra-convegno nazionale, Bologna - 25, 26 e 27 novembre 2010
Bastoni collegati a una guida vocale che accompagnano i non vedenti verso i più vicini negozi e uffici accessibili. Software che si adattano a qualsiasi movimento permettendo di scrivere, comunicare e utilizzare i computer. Soluzioni per l’interazione tra voce e lavagne multimediali e “semplici” joystick da carrozzina che consentono di gestire tutte le funzioni di un moderno smartphone. E poi convegni e seminari sulla diffusione della scuola digitale, le potenzialità delle tecnologie “mobile”, la dichiarazione Onu per i diritti delle persone disabili. Questo e molto altro ancora a Handimatica 2010, la mostra-convegno sulle tecnologie per la disabilità in programma a Bologna dal 25 al 27 novembre.
La manifestazione, giunta all’ottava edizione e promossa dalla Fondazione Asphi Onlus sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica, è dedicata quest’anno a “Responsabilità e autonomia”, intese come parole chiave per apportare un miglioramento reale alla qualità di vita delle persone disabili e anziane. Nuova la sede, scelta per coniugare attenzione alla formazione e sensibilità per le tecnologie: dalla fiera di Bologna Handimatica 2010 si sposta infatti alla Fond. Aldini Valeriani (v.Bassanelli 9), centro di eccellenza bolognese per lo sviluppo e la promozione dell’innovazione.
Attraverso un’ampia area espositiva divisa in otto percorsi tematici con le soluzioni proposte da aziende, associazioni, enti no profit e istituzioni, Handimatica creerà un ponte tra la richiesta e l’offerta di servizi tecnologici per l’autonomia e l’integrazione. Spazio, quindi, agli strumenti per la comunicazione nell’ambito della disabilità sensoriale, alle tecnologie per la scuola, la didattica e la formazione, all’accessibilità di siti internet, testi scritti e della cultura in generale. Non mancheranno le tecnologie per la mobilità e per la partecipazione, la domotica e le soluzioni più innovative per l’adattamento degli spazi per creare un ambiente favorevole a scuola e sul lavoro, per
lo sport e per il tempo libero. Tra le tecnologie in esposizione, anche un “tavolo touch” per lavorare in gruppo in modo digitale e applicazioni di “realtà virtuale”.
Il programma di Handimatica 2010 è disponibile sul sito www.handimatica.it
Per informazioni: Fondazione Asphi, tel.: 051 277811, e-mail handimatica@asphi.it

I report 2009 della Rgione Emlia Rmagna sulla rete dei servizi per l'adattamento domestico e l'utilizzo dei fondi della legge 29/97 (Bando auto - Bando arredi/attrezzature/tecnologie)
Relazione attività anno 2009 sulla rete dei servizi di informazione e consulenza per l'adattamento dell'ambiente domestico
http://www.emiliaromagnasociale.it/wcm/emiliaromagnasociale/home/disabili/Elenco_centri_Provinciali/Anno2009-relazioneServiziCAAD.pdf
Relazione attività anno 2009 su: contributi per la mobilità e l'autonomia nell'ambiente domestico a favore di persone con disabilità (artt. 9 e 10 lr 29/97)
http://www.emiliaromagnasociale.it/wcm/emiliaromagnasociale/home/disabili/contributi/Anno2009relazione_contributi_LR29-97.pdf

Lo sportello informativo del CAAD
Come già annunciato più volte negli strumenti di informazione per chi è interessato ai temi delle disabilità e dei servizi sociali in genere (Newsletter disabilità; sito sportelli sociali; lista CAAD/Bologna...) il 31 dicembre chiude dopo nove anni di onorata carriere il CRH, centro risorse handicap. Chiude.....ma solamente in parte, come sportello, in quanto molte delle attività e competenze si è riusciti a trasformarle e reinserirle nella attuale organizzazione dei servizi del Comune, dopo le profonde trasformazioni avviate nell’agosto del 2008.
Ma tornando al CAAD lo sportello dovrebbe spostarsi presso la stessa sede della consulenza con giorni ed orari ancora da definire e inoltre, con il processo in corso di riorganizzazione su base distrettuale della presenza del CAAD (processo lento, è doveroso riconoscerlo) è possibile che progressivamente vengano attivati anche nel territorio dei Distretti della provincia dei punti di informazione qualificati in tema di adattamento domestico. Per cui.......tenetevi informati sui nostri strumenti di comunicazione, fino al 31 dicembre resta lo sportello CAAD presso il CRH, consultate le schede dello sportello sociale dedicate all’area della Accessibilità in cui queste informazioni
verranno tempestivamente inserite
http://informa.comune.bologna.it/iperbole/sportellosociale/servizi/4355/