N1-2007

Feb 2007

Newsletter CAAD, n.1/2007, 28 febbraio 2007

Anziani non autosufficienti. Uno su quattro e' assistito in casa
Gli anziani non autosufficienti, una realtà sempre più in crescita nel nostro Paese, vengono assistiti prevalentemente a domicilio o con interventi monetari, con forti differenze tra Nord, Centro e Sud. I servizi sono per lo più erogati dai Comuni, che spendono mediamente, per questa voce, dal 16% del bilancio (Nord) all'8% (isole). È quanto emerge da un'indagine promossa dall’Inca Cgil e realizzata in cento capoluoghi, città metropolitane escluse, dall'Ires (istituto di ricerche sociali). Gran parte dell'assistenza agli anziani non autosufficienti, soprattutto nelle regioni centro-meridionali - anche per la ridotta dotazione di servizi sociali - ricade ancora sui nuclei familiari: circa il 50% su familiari conviventi, il 30% su familiari non conviventi, e un altro 20% si avvale di servizi esterni, tanto pubblici quanto privati. A dedicarsi a questo compito sono prevalentemente le donne, di età medio-alta, cioè quella fascia ancora tradizionalmente e culturalmente dedicata alla cura degli anziani conviventi.

Non autosufficienza, oltre 2,5 milioni i casi in Italia
Sono 2.615.000 in Italia le persone non autosufficienti, secondo gli ultimi dati resi disponibili dell'Istat. Il dato e' riferito a donne e uomini che presentano da una totale mancanza di autonomia per almeno una delle funzioni che permettono di condurre una vita quotidiana normale. Prendendo in considerazione anche le persone che hanno bisogno di aiuto, anche in parte, per svolgere attività essenziali come alzarsi da un letto o da una sedia, lavarsi o vestirsi il numero sale di molto fino a quasi sette milioni, circa il 13% dell'intera popolazione. Più nel dettaglio, gli anziani disabili di età superiore ai 65 anni rappresentano il 19,3%, mentre sale il numero degli over 80: 47,7% di cui il 38,7% di uomini e 52% di donne
(Fonte: agenzia DiRes)

A Bologna la continuità assistenziale nelle dimissioni ospedaliere difficili
Favorire il rientro a domicilio della persona anziana dimessa dall’ospedale “proteggendone” la dimissione attraverso il supporto di personale specializzato per prevenire una successiva ospedalizzazione. Questo l’obiettivo del progetto “La continuità assistenziale nelle dimissioni ospedaliere difficili”, approvato nel Piano Sociale di Zona per il triennio 2005/2007, finanziato dalla Regione Emilia Romagna e dalla Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna.
Il servizio è rivolto alle persone ultra settantenni residenti a Bologna, parzialmente autosufficienti o non autosufficienti, le cui famiglie non sono in grado di fornire l’assistenza di cui necessitano al momento del rientro al domicilio dall’ospedale.
Il servizio, temporaneo, assicura continuità assistenziale fra la dimissione ospedaliera e la successiva ed eventuale presa in carico da parte del Servizio Assistenza Anziani del quartiere.
L’investimento per il progetto è di complessivi € 351.808, di cui € 101.808 stanziati dalla Regione Emilia Romagna e € 250.000 stanziati dalla Fondazione del Monte.
(Fonte: newsletter saluter.it)

La regione Sardegna punta sulla domotica per anziani e disabili
Si è insediata il 14 novembre scorso a Cagliari la commissione per la domotica, prevista dal Bando pubblico “Progetti pilota per il miglioramento dei contesti abitativi delle persone con disabilità o in condizioni di non autosufficienza”. Il bando ha tra i suoi obiettivi quello di contribuire a un innalzamento della qualità della vita nelle città attraverso una migliore offerta dei servizi sociali e assistenziali e di garantire servizi essenziali per l'economia e la popolazione rurale. In modo particolare, l'amministrazione regionale intende finanziare Progetti Pilota volti a favorire la permanenza nel proprio domicilio delle "persone con disabilità", specificatamente nelle aree geografiche a forte rischio di spopolamento, a limitarne la dipendenza assistenziale e a migliorarne l'autonomia nello svolgimento delle attività domestiche e lavorative.
La finalità del bando è infatti di migliorare la qualità della vita attraverso la promozione e la diffusione nei contesti abitativi di tecnologie avanzate comunemente definite con il termine di "domotica", ossia la scienza che si occupa dello studio e l'applicazione di nuove tecnologie informatiche e telematiche per l'automazione domestica. Il bando è reperibile al seguente
indirizzo web: www.regione.sardegna.it/j/v/55?s=1&v=9&c=389&c1=2770&id=4533
(Fonte: newsletter Centro Maderna)

Un seminario del Caad di Bologna per i tecnici del settore edilizia
Il seminario si svolgerà giovedì 25 gennaio dalle 15 alle 18,30 presso la sede del settore consulenza del CAAD ospitato presso il Polo multifunzionale della AUSL "Corte Roncati" di via S. Isaia 90. L’iniziativa è rivolta alle figure tecniche del settore edilizio. Verranno illustrate le linee di intervento regionali, gli aspetti legislativi, i nodi della cultura progettuale, la rete delle risorse locali e alcuni casi studio emblematici. La giornata si conclude con una visita guidata alla Area ausili di Corte Roncati (Centro regionale ausili, Centro ausili tecnologici, Appartamenti domotizzati, Mostra ausili)

Sardegna, 148 mln di euro per l’edilizia abitativa
Qualità architettonica, risparmio energetico ed eco-compatibilità: la Giunta regionale sarda ha approvato un programma straordinario di edilizia abitativa, che prevede per l'anno 2007 lo stanziamento di 147,9 milioni di euro di risorse (121,9 milioni di provenienza regionale e 26 milioni statali) per la costruzione e il recupero di alloggi da attribuire prioritariamente in locazione alle fasce sociali più deboli. I soggetti realizzatori saranno i Comuni e l'Area (Azienda regionale dell'edilizia abitativa), che contribuiranno con ulteriori fondi propri.
Dei 147,9 milioni di euro, circa 72 milioni sono stati attribuiti con interventi puntualmente individuati. Sono immediatamente operativi e interessano oltre 100 Comuni dell'isola, dettagliatamente indicati nella delibera già disponibile sul portale della Regione.

A Verona dal 17-19 aprile c’è il PTE Expo
Si terrà dal 17 al 19 aprile nella consueta area espositiva di Verona, il PTE Expo 2007, Settima
Fiera e Congresso delle tecnologie, prodotti e servizi per la Terza Età.
10.328 i visitatori dell’edizione scorsa, e 2053 i partecipanti ai corsi e convegni; PTE Expo si
riproporrà in abbinata a Nursing 2007, Terza Fiera e Congresso assistenza e cura per le fragilità
dedicata ad infermieri, fisioterapisti ed operatori socio-sanitari. Per informazioni: Fin-Mark Srl, via
di Corticella, 205, 40128 Bologna BO, tel. 051/419.99.11, e-mail: info@fin-mark.com
Sito web:  www.fin-mark.com