N4-2008

Ago 2008

Newsletter CAAD, n.4/2008, 31 agosto 2008

Ciclo di seminari a Modena sui servizi e le tecnologie della home e della building automation
I seminari sono organizzati dal Laboratorio di domotica di Modena in collaborazione con le aziende produttrici di tecnologia.
Gli incontri, che si svolgeranno dalle ore 16 alle ore 19 presso la sede di ProMo in viale Virgilio 55, sono liberi e gratuiti previa compilazione dell'apposita scheda d'iscrizione
Consulta il programma alla pagina
www.promonline.it/formazione_domotica_2008.html#Servizi
(Fonte: Promo Modena)

Adattare la casa alle esigenze della persona anziana con nuove applicazioni tecnologiche
Ricerca e sperimentazione nell'ambito del programma di Azioni innovative attivate nella Valle del Chiese della Provincia Autonoma con contributi finanziari dell'Unione Europea. Il progetto è inserito all'interno del programma di azioni innovative "Servizi per il miglioramento delle condizioni di vita nelle piccole comunità periferiche" denominato GABRIELE.
Il progetto in Valle del Chiese prende in esame il tema della domotica, della teleassistenza e del telemonitoraggio con l'intento di sperimentare e valutare nuove e migliori soluzioni di applicazione delle tecnologie all'abitazione, in un'ottica di promozione della domiciliarità e dell'autosufficienza delle persone anziane. Lo sviluppo delle tecnologie applicate all'abitazione e all'assistenza domiciliare, e l'integrazione delle stesse con le tecnologie per la comunicazione di uso quotidiano, possono incidere in modo positivo sulla qualità della vita dell'anziano, in modo particolare nelle situazioni di isolamento, di disabilità e di non completa autosufficienza.
http://irsrs.isite.it/area1/index.asp?p=1

Prigioniero in casa, un giovane di Montesilvano affetto da una grave neoplasia cerebrale
Aiutare un ragazzo di diciannove anni che da due è immobilizzato su una carrozzella a causa di una grave neoplasia cerebrale". L'appello arriva dal sindaco di Montesilvano Pasquale Cordoma che ha invitato gli imprenditori a fare un gesto di solidarietà promuovendo la costruzione di un ascensore che permetterebbe al giovane ragazzo di poter uscire di casa. Da due anni infatti, dopo la grave malattia, il ragazzo vive con la famiglia in una villetta in cui vi è rimasto imprigionato per la presenza delle scale che rimangono sempre un ostacolo invalicabile per chi vive su una carrozzina; da qui l'invito agli imprenditori affinché si mobilitino per costruzione dell'ascensore il cui costo si aggirerebbe intorno ai 20mila euro